Cervicalgia

La cervicalgia può essere un’impronta della nascita che con le tecniche dell’osteopatia craniosacrale e della Polarity posso curare in modo naturale

La nascita è forse l’esperienza più importante che il nostro corpo ha dovuto affrontare. Può lasciare impronte che possono condizionare la salute per tutta la vita. Un esempio è la cervicalgia.

Durante un parto cefalico le vertebre cervicali subiscono forti pressioni. Spesso vengono spostate le prime due vertebre, l’atlante e/o l’epistrofeo. Se non vengono sistemate, rimangono delle disfunzioni e tensioni nella colonna vertebrale che possono causare delle cervicalgie, tensioni scapolari, sintomi neurologici come vertigine, sbandamento, problemi visivi o uditivi e problemi posturali come scoliosi, cifosi o lordosi.

Riesco a valutare la disfunzione vertebrale subito durante la nascita per curarle in modo naturale.

Prima si interviene, meglio è. Sarebbe quindi opportuno fare una visita nei primi mesi dopo la nascita. Si è visto che i casi di scoliosi sono diminuiti di 80% applicando interventi osteopatici subito dopo la nascita.

Ma non è mai troppo tardi. Per qualsiasi tipo di cervicalgia è opportuno fare una valutazione osteopatica invece di ricorrere a un uso continuo di antidolorifici e – infiammatori e rischiare così di perdere la possibilità di liberarsi dalla cervicalgia.