Cesareo

L’Italia è uno dei paesi europei con il più alto numero di tagli cesari. In media una nascita su 3 avviene con cesareo (2016: 33,7 %; 2014: 35,7 %; 2000: 33,2%). Nel 1980 la frequenza stava ancora al 11,2%. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda una percentuale del 10-15%.

Alla luce di questa alta frequenza è opportuno rendersi conto quali effetti collaterali a lungo termine possono riscontrarsi nell’attuale e nelle future generazioni dei nati da cesareo.

un cesareo è sempre un esperienza traumatico per il neonato

Gli effetti fisici si riferiscono soprattutto al mancante stimolo iniziale del parto per esempio per i polmoni per svuotarsi dal liquido amniotico, per la circolazione cardiovascolare, per il sistema craniosacrale (respiro del liquor), per l’intestino (i primi batteri) e quindi anche per il sistema immunitario.

Tale mancanza può causare patologie come asma, allergie, intolleranze e problemi intestinali. Questo effetto viene smorzato dall’allattamento al seno che però risulta più difficoltoso nelle donne che hanno partorito con cesareo.

Gli effetti psicologici si verificano a livello inconscio subendo uno shock traumatico per il modo troppo veloce, violento o manipolativo in cui si viene al mondo.

I neonati potrebbero piangere eccessivamente, avere difficoltà di alimentazione, avere difficoltà del sonno, soffrire di coliche e incontrare difficoltà a relazionarsi.

Gli effetti psicologici a lungo termine potrebbero riguardare una maggiore predisposizione a sviluppare complessi di inferiorità, avere una scarsa autostima, andare in contro ad attacchi di panico, avere difficoltà a dosare le richieste d’aiuto, essere più facilmente ossessionati da forme di controllo e altri comportamenti e sensazioni disfunzionali.

La terapia pre e perinatale per adulti, bambini e neonati (secondo William Emerson e Ray Castellino) si è dimostrata un valido aiuto per smorzare gli effetti negativi di un cesareo. Prima si interviene maggiore sarà l’effetto e il processo facilitato. Ma non è mai tropo tardi! Buoni risultati si possono ottenere anche in età adulta.