La mia intenzione e la mia visione

La mia intenzione

Ascolto ogni persona che si svolge a me con un atteggiamento aperto e disponibile che mi permette di comprendere quale tipo di sostegno può essere il più efficace per risolvere il problema attuale. Se servono applico test kinesiologici per trovare l’approccio più adatto alla persona.

La mia visione

Visione
Ogni tanto bisogno riflettere e ricordarsi dei propri valori – per vedere oltre.

I miei interventi si basano su una visione olistica dell’essere umano che consiste nei seguenti aspetti:

Per curare una persona bisogna integrare tutti i suoi aspetti – fisico, energetico, emozionale, mentale e spirituale essendo tutti connessi. Ciò significa che quando sto lavorando con una gamba, non sto valutando solamente le fasce muscolari intorno al femore, ma ascolto anche un arto che racconta come la persona trova il suo equilibrio e la sua forza, come sa resistere alle pressioni, come si sente camminando sulla propria strada o come va incontro ad altre persone.

Considero il corpo fisico come l’accesso più autentico alla nostra vera essenza. Sapere comprendere i messaggi del corpo è la porta verso la nostra salute. Ha la potenzialità di indicarci la strada della guarigione. Mi fido totalmente della sua saggezza e dei suoi messaggi che esprime attraverso i sintomi. È dotato dalla memoria implicita che va oltre alla nostra cognizione e ci connette direttamente all’inconscio e al nostro vissuto pre e perinatale, dove si trovano le origini delle nostre sofferenze.

L’ascolto e la comprensione hanno il potenziale di favorire l’auto-guarigione che è un potere dentro ogni uno di noi, ma che è stato sottomesso per secoli. La sua attivazione può succedere solamente con la nostra volontà e con il nostro permesso. Non esiste un protocollo, un’strumento, un farmaco o una macchina che lo può attivare per noi. Lo possiamo fare solamente noi. È un atto individuale. Si può impararlo, essendo accompagnato e sostenuto nel trovare la propria strada. Per qualcuno basta un attimo, una manipolazione, una parola ecc., per qualcun altro ci vuole un accompagnamento a lungo termine.

Cosa significa per me “salute”
“Salute” significa per me sapere gestire la propria vita riuscendo a esprimere i propri talenti e metterli a disposizione degli altri, avere cura di se, saper fare rispettare i propri limiti e bisogni, saper amare se stessi, saper nutrirsi qualitativamente e quantitativamente bene in tutti aspetti nutrizionale: fisico, energetico, emotivo, relazionale e spirituale.

Cosa significa per me “malattia”
“Malattia” significa per me aver perso la connessione con una parte di se stessi che rimane staccata, congelata e immobilizzata. Questa parte separata da noi cerca attraverso la malattia di ricongiungersi con noi. Affinché questo possa accadere essa ritorna all’origine della separazione che spesso coincide con qualcosa accaduto nel periodo pre e perinatale. Potremmo aver vissuto momenti di violenza, di rifiuto, di abbandono, di tradimento, di separazioni, di incomprensioni o interventi contro la propria volontà. Questo processo di tornare all’origine si chiama ricapitolazione. È la spiegazione per cui ci troviamo a vivere ripetutamente situazioni simile o addirittura peggiori finché non viene guarito la ferita all’origine.

Cosa significa per me “guarigione”
“Guarigione” significa per me di ritrovare una parte di noi che abbiamo perso, di riunirci con una parte di noi che era staccato, congelato e immobilizzato spesso fin dalla nascita. Bisogna sanare le ferite della separazione. Perciò ci vuole la comprensione dell’accaduto, l’accettazione compassionevole e la possibilità di (ri)viverlo secondo il proprio bisogno. Si chiama empowerment, ripatterning o a me piace chiamarlo “rinascita”. Un atto potente di autoguarigione e di crescita.